Poesia!

 

 

L'ASSENZA

ancora e come sempre
negandoti mi neghi
Forse è così che mi possiedi

*
il discorso interrotto
la frase spezzata
tu così presente nella mia mente

un assolo di chitarra
straziato straziante
abbandonato alla bobina
del registratore

il gioco che riparte
dalle note dei fiati
un'orchestra di significati

*
forse sei nel silenzio
e cercarti dovrei
forma nelle cifre
postilla delle note
nell'uso sapiente degli iati

dimmi, è questo il tuo spartito?
fra un testo e una frase
musicale? se sì, quale?

*

spezzi i ritmi
sondi le attese
soppesi i sottintesi

invio di note musicali
testo di testi uguali
ripetuti franti esasperanti

*

forse più non ti basta
il silenzio o la parola
vasi circoscritti
cerchi l'accordo sotterraneo
sondi la pagina vuota
con un pretesto un gesto
anonimo un segno
estraneo al palinsesto

lasci tracce di te
nel mio universo
un indizio perverso
sillabario arcano
molesto disonesto

*

non so se l'uomo
o il dio ha firmato
il gesto

so che il dio lo temo
quanto all'uomo
l'odio e l'amo
in uguale misura

e lo vorrei
qui e adesso incatenato
ai miei piedi
schiavo dei miei desideri